Cortina, 26 settembre 2020 – Risveglio con il primo manto di neve nel bellunese.
I fiocchi sono caduti nella notte dal fondovalle a Cortina fin sopra i 1.400 metri. Lo rivela Coldiretti Veneto sottolineando che gli allevatori hanno provveduto in tempo alla transumanza del bestiame liberando le malghe e rientrando nelle aziende agricole.
Sull’Altopiano di Asiago, nel comune di Enego si è invece abbattuta una copiosa grandinata che ha creato disagi agli agricoltori proprio durante i preparativi per l’organizzazione dei mercati di Campagna Amica e iniziative promozionali in programma nel fine settimana.
Si chiude una stagione estiva caratterizzata dal maltempo ma che ha visto la montagna veneta protagonista – commenta Coldiretti – con un turismo vocato alle passeggiate, escursioni, attività sportive dopo un periodo di emergenza sanitaria che ha portato al bisogno di aria aperta e ad una rinnovata ricerca di tipicità, benessere e salute.
Pienone nei rifugi e tante presenze negli agriturismi – sottolinea Coldiretti – che con vademecum e carta della qualità hanno garantito ospitalità e ristorazione alle famiglie.
La prospettiva ora è di un autunno all’insegna dello sport e dello sci. Coldiretti Veneto ricorda che gli agricoltori sono le sentinelle del territorio: grazie alle buone prassi agricole piste, sentieri sono curati e conservati assicurando la bellezza di un paesaggio da tutelare anche con una legislazione ad hoc che tenga conto del patrimonio economico culturale e sociale della montagna veneta.
Vai alla pagina facebook e lascia il tuo “like” per rimanere aggiornato