Per le piste ciclabili fondi UE dal Veneto ai comuni e Toniolo esorta i Sindaci anche sulla Treviso-Ostiglia

Il consigliere regionale Costantino Toniolo sorpreso in una delle sue abituali traversate ciclistiche dell'Altopiano di Asiago con la MTB. Toniolo è tesserato con l'ASD Mascotto di Caldogno.

Il consigliere regionale Costantino Toniolo sorpreso in una delle sue abituali traversate ciclistiche dell’Altopiano di Asiago con la MTB. Toniolo è tesserato con l’ASD Mascotto di Caldogno.

“Segnalo una grande occasione per i nostri comuni grazie al bando della Giunta regionale che assegna le risorse del FSC (Fondo per lo sviluppo e la coesione) il cui principale obiettivo è quello di promuovere la mobilità sostenibile mediate la realizzazione di piste ciclabili che aiutino a risolvere i problemi di mobilità nelle aree urbane e nell’hinterland delle città e costituiscano un’opportunità di sviluppo turistico sostenibile nelle aree di pregio ambientale e culturale”

Lo sottolinea il consigliere regionale e presidente della Prima commissione di palazzo Ferro Fini, Costantino Toniolo (NCD), dopo aver appreso dal vicepresidente Marino Zorzato (NCD) della delibera di Giunta che istituisce un bando per assegnare i fondi europei per lo sviluppo e la coesione.

“Vicenza città e il suo hinterland con le ville palladiane, ma anche le città della provincia e gli affascinanti territori limitrofi collinari e della Pedemontana (un esempio tra tutti le Bregonze), grazie a queste risorse (ci sono 35milioni di euro nel FSC, ndr)”, prosegue Toniolo, “potrebbero rientrare in una rete ciclabile provinciale che va realizzata tratto per tratto dai comuni e dalle unioni dei comuni, e coordinata al livello provinciale”.

“Per esempio il centro di Vicenza potrebbe essere collegato con una struttura stellare ai centri come Caldogno, Monticello CO, Dueville, Quinto, Altavilla, Creazzo, Sovizzo, Montecchio maggiore, e così via”, illustra Toniolo. “Alcuni tratti ciclabili importanti esistono già, come quello della Riviera Berica che andrebbe completato fino a raggiungere Noventa e Poiana. Ma potrebbe essere realizzato anche un anello attorno ai Berici … Insomma”, puntualizza Toniolo, “le idee posso essere tante, l’importante è che vi sia un disegno provinciale sovracomunale”.

“Altra pista da finanziare a mia avviso è quella della Treviso-Ostiglia in territorio vicentino”, prosegue Toniolo. “Padova ha già fatto la sua parte, e Grisignano si è già dato da fare per collegarsi a ciò che è stato realizzato, ora tocca a tutti i comuni che sono sulla direttrice della vecchia ferrovia militare delle province di Vicenza, Verona e Treviso”.

“Ai sindaci dico di partecipare al bando, le risorse ci sono”, conclude Toniolo, “e realizzare delle piste ciclabili significa spesso valorizzare strade bianche e mulattiere di campagna o vecchi sedimi ferroviari, pertanto il consumo di suolo è contenutissimo. Ma significa anche far lavorare imprese locali del settore delle costruzioni stradali, ma soprattutto fare un investimento anche sul piano della sicurezza stradale e su quello della valorizzazione del territorio per fini turistici”.

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