Venezia, 8 settembre 2020 – Il Presidente della Biennale di Venezia, a nome del Consiglio d’Amministrazione e della Biennale tutta, esprime la sua partecipazione al lutto che colpisce il mondo della musica, di Venezia e della Biennale per la scomparsa di Mario Messinis.
Critico, saggista, intellettuale, Mario Messinis ha testimoniato con curiosità e passione la musica contemporanea facendo, in particolare, della Biennale Musica – dove è stato più volte direttore (dal 1979 al 1987 e dal 1992 al 1996) – una delle manifestazioni più aggiornate su questo fronte.
Con sguardo limpido ha messo in luce i passaggi cruciali della musica negli anni della post avanguardia firmando manifestazioni che sono state punto di riferimento, come Dopo l’avanguardia: prospettive musicali intorno agli anni ’80 (1981), Con Luigi Nono (1993), L’ora di là dal tempo (1995).
Ricorda il Direttore Ivan Fedele: “Mario Messinis è stata una delle menti più lucide della musicologia internazionale. Ne rimpiangiamo non solo l’intelligenza acuta e la sottile ironia che accompagnava i suoi testi, ma anche il generoso atteggiamento nei confronti dei giovani artisti e compositori, da lui sostenuti a prescindere dal loro orientamento estetico”.
(Fonte: Biennale di Venezia)