Roma, 9 settembre 2020 – “Giustizia per Tommaso Lotto. Sostegno totale alla sua famiglia, che da tanti, troppi anni (dal 2012, ndr) chiede invano di conoscere la verità sui responsabili dell’omicidio del giovane vicentino”.
Lo dichiara il deputato vicentino della Lega Germano Racchella, primo firmatario dell’interrogazione sottoscritta, tra gli altri, da tutti i deputati veneti del Carroccio, dal capogruppo alla Camera Riccardo Molinari e dal deputato italo-brasiliano Luis Roberto Lorenzato eletto per la Lega nella circoscrizione America del Sud.
La vicenda risale al luglio del 2012: Tommaso Lotto, 27enne vicentino, laureato alla Bocconi, era in Brasile come turista per valutare anche prospettive di lavoro. In un tentativo di rapina ad un semaforo, di cui era rimasto vittima, fu stato freddato con un colpo di pistola.
“Abbiamo presentato – prosegue Racchella – un’interrogazione al ministro Di Maio affinché il governo intervenga innanzitutto presso il consolato italiano di San Paolo in Brasile. Troppa inerzia. L’esecutivo batta un colpo”.
“Serve una scossa alle indagini da parte delle autorità brasiliane sulle quali ormai regna un silenzio inquietante. Lo stesso del caso Regeni in Egitto – sottolinea il deputato leghista -. Tutto questo nonostante lo straordinario sforzo investigativo che ha visto protagonista la Procura di Vicenza, l’Arma dei Carabinieri e l’Università di Padova negli scorsi anni”.
“Ricordiamo in proposito – racconta il parlamentare vicentino – che erano state trovate prove fondamentali per la risoluzione del caso, tra le quali la ricostruzione delle targhe dei mezzi utilizzati dalla banda criminale che uccise il povero Tommaso. Ma chiediamo all’esecutivo di ripristinare il dialogo con la famiglia stessa, da tempo abbandonata al proprio destino e al proprio dolore. Anche grazie al contributo e all’impegno del collega Luis Roberto Lorenzato, eletto per la Lega nella circoscrizione America del Sud, continueremo ad incalzare in Parlamento l’esecutivo giallorosso finché non dimostrerà attenzione concreta al caso”.
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