Maltempo e inquinamento: l’allarme degli apicoltori veneti

Maltempo e inquinamento: l’allarme degli apicoltori veneti

Villaverla (Vicenza), 8 settembre 2020 – La notte di maltempo tra domenica e lunedì ha interessato anche il mondo dell’apicoltura.

“A Novoledo di Villaverla, nella zona delle risorgive, un albero è stato sradicato dalla forza del vento e si è abbattuto sull’apiario dei nostri associati Walter Cuman e Stefania Crestani”. Lo rende noto il presidente dell’Associazione regionale del Veneto degli apicoltori, Gerardo Meridio.

“I danni sono ingenti – continua il presidente – sia per gli alveari ma soprattutto per la morte per schiacciamento e annegamento delle api e delle regine”.

“Confidiamo che lo stato di calamità venga dichiarato – sottolinea Meridio – e siano previsti dei rimborsi anche per questo tipo di danni”.

E conclude il presidente degli apicoltori veneti: “E’ già difficile la passione per le api per le continue morie dovute ai pesticidi, ma ormai siamo in balia degli eventi climatici non solo per la produzione del miele, ma anche per la sopravvivenza delle api stesse”. 

Le casette delle api distrutte a Novoledo di Villaverla (Vicenza)

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