Schio (Vicenza), 13 novembre 2020 – Amministrazione Comunale unita per chiedere alle autorità nazionali italiane il riconoscimento della Repubblica dell’Artsakh (Nagorno-Karabakh), situata nel Caucaso meridionale tra Armenia e Azerbaigian. In questa zona, teatro negli ultimi giorni di combattimenti e attacchi missilistici da parte delle forze occupanti dell’Azerbaigian supportate dalla Turchia, la popolazione civile sta vivendo in condizioni di estremo pericolo.
Una situazione che ha costretto una parte della comunità armena a chiedere con maggiore urgenza il riconoscimento di quest’area da parte degli Stati dell’ONU, dai quali per ora non è arrivata alcuna risposta. In virtù del legame tra Schio e la comunità armena presente in città il Sindaco Valter Orsi, la Giunta e i capigruppo del Consiglio Comunale Piero Zancanaro, Marco Calesella, Alex Cioni, Domenico Storti e Ilenia Tisato hanno deciso di sottoscrivere una lettera da inviare al Senato, alla Camera dei Deputati e al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte affinché l’Italia riconosca la Repubblica dell’Artsakh per dare un segnale di civiltà nei confronti di una popolazione che sta subendo violenze e soprusi nella totale indifferenza della comunità internazionale.
“La Repubblica dell’Artsakh è un simbolo per tutto il popolo armeno, disperso nel mondo dopo il genocidio perpetrato dall’Impero Ottomano tra 1915 e 1916 – hanno detto Maria Hasmik e Andrea Carapetian, rappresentanti della comunità armena a Schio, -. La Repubblica dell’Artsakh da decenni rivendica l’annessione all’Armenia. É arrivato il momento che la comunità internazionale riconosca Artsakh che de facto è già una repubblica con la propria struttura statale e governativa, eletta dal popolo. Come cittadini italiani di origine armena chiediamo il riconoscimento da parte delle autorità governative italiane di questo piccolo Paese al fine che anche altri Stati si mobilitino per far cessare i gravi attacchi militari che stanno causando morti e feriti tra i civili e la distruzione delle infrastrutture”.
“Abbiamo ritenuto doveroso dare un segno di vicinanza concreta a una comunità che vive nel nostro territorio – ha detto il Sindaco Valter Orsi -. Con la speranza che vi sia una mobilitazione da parte delle autorità internazionali per tutelare la popolazione civile dell’Artsakh”.
Nella foto Maria Hasmik e Andrea Carapetian con Sindaco, Giunta e capigruppo del Consiglio Comunale di Schio.
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