Nuovi strumenti contro l’infiltrazione mafiosa in Veneto: la proposta dell’Osservatorio Civico

Nuovi strumenti contro l’infiltrazione mafiosa in Veneto: la proposta dell’Osservatorio Civico

“Ho letto con attenzione il report della CGIA sulle infiltrazioni mafiose nella nostra Regione che piazza Padova al primo posto per numero di imprese potenzialmente connesse a contesti di criminalità organizzata. Negli ultimi anni, grazie anche alle grandi opere avviate sul territorio, le braccia della mafia si sono fatte sempre più lunghe, raggiungendo ogni contesto, anche in Veneto. Diversi sono i campanelli dell’allarme, penso in primis al tema degli appalti dove le maglie dei controlli diventano sempre più larghe” è quanto dichiara Elena Ostanel, Consigliera regionale del movimento civico Il Veneto che Vogliamo, commentando il report della CGIA.

“Ho sempre creduto che in un’epoca in cui i capitali si spostano in modo sempre più veloce e massiccio sia necessario utilizzare strumenti innovativi per monitorare le infiltrazioni criminali, penso per esempio all’Osservatorio Civico avviato contestualmente al PNRR. Proprio per questo con un mio emendamento, approvato, ho voluto che si scrivesse nel Documento di Economia e Finanza regionale che la Regione può e deve avvalersi di strumenti come l’Osservatorio Civico per coinvolgere con sempre maggiore attenzione organizzazioni e associazioni di diverso tipo nel contrasto alle mafie. La Regione ha diversi strumenti e io credo che vadano tutti utilizzati, perché ogni Ente Locale, piccolo o grande che sia, deve farsi sentinella contro le infiltrazioni mafiose sul territorio” conclude Ostanel.

(fonte: ARV)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.