Contro la Juve Stabia, in vantaggio con due gol sino ad un quarto d’ora dalla fine, il Chievo subisce una tripletta da KO: e finisce la corsa dei giocatori della Diga ai Play Off –
Verona, 17 luglio 2020 – Incredibile imbarcata del Chievo Verona in trasferta a Castellammare di Stabia dove, allo stadio Romeo Menti, ha affrontato stasera la Juve Stabia, che cercava punti salvezza. I veronesi da parte loro dovevano vincere per poter sperare di rimanere agganciati alle prime nella corsa ai playoff. Come è già accaduto nelle ultime partite, però, il Chievo ha fallito in pieno l’obiettivo sulla falsariga delle precedenti esibizioni.
Per giocare gioca, si vede che molti dei suoi giocatori sono da serie superiore, ma qui siamo in B, dove bisogna lottare su ogni pallone dal primo all’ultimo minuto, cosa che il Chievo non riesce proprio a fare.
A Cremona becca il gol partita al 90’ e stasera in Campania, dopo aver dominato sul campo per 75 minuti e aver segnato due gol con Djordjevic, perde letteralmente la trebisonda e in un quarto d’ora vanifica un intero campionato, facendosi infilare dai gol di Forte, Troest e Mallamo.
Che serata orribile per i tifosi clivensi. La Juve Stabia festeggia alla grande: all’andata espugnò il Bentegodi sempre per 3 a 2.
Sei punti buttati alle ortiche dal Chievo!
PRIMO TEMPO
Partono i padroni di casa con Di Mariano che scatta sulla corsia di sinistra, punta Dickmann e serve Mallamo, che controlla il pallone e calcia di destro, ma la palla attraversa l’area finendo sul fondo. Qualche azione da entrambe le parti, ma non ci sono pericoli da segnalare. Al 12’ Di Mariano scatta sulla trequarti, riesce a servire ancora Mallamo che controlla e tira prontamente , ma palla va alta di molto sopra la traversa.
Al 15’ cross morbido di Vignato dalla destra a servire in area Giaccherini, che controlla il pallone ma non riesce a trovare lo spazio per il passaggio ad un compagno. Ecco ora partire il Chievo: al 19’, Garritano sul traversone da destra di Vignato riesce a coordinarsi bene sul secondo palo e a calciare in porta, ma Provedel chiude il tiro sul primo palo.
Un minuto dopo sempre il Chievo vicinissimo al vantaggio con il destro a giro di Esposito che si stampa sulla base del palo, e Provedel rischia l’autogol con la palla che colpisce la sua schiena e termina sul fondo!
Al 32’ arriva il gol del Chievo che premia la pressione dei veronesi: c’è un retropassaggio di Tonucci, ma troppo lento, così è Djordjevic lesto a rubare il tempo al difensore, ad entrare in area e calciare di potenza: palla dentro con l’aiuto della traversa!
Chievo adesso padrone del campo, ma la Juve Stabia tenta di recuperare. Bifulco , con una serie di dribbling supera Ceter, effettua un tiro-cross teso per i compagni, ma Semper in uscita bassa neutralizza.
Capovolgimento di fronte e il Chievo sfiora il raddoppio con Vignato che crossa dalla sinistra verso l’area: velo di Ceter (subentrato da poco a Giaccherini uscito per infortunio) per l’arrivo di Segre che però spreca malamente sparando alto sopra la traversa. Ultima chance per le vespe, con Forte che su cross di Calò colpisce bene ma sbaglia completamente la mira.
SECONDO TEMPO
Parte subito il Chievo con una bruciante accelerazione di Vignato che lascia sul posto il suo marcatore e scarica in mezzo all’area della Juve Stabia, ma il passaggio è troppo corto e Provedel riesce a parare il cross. Sul capovolgimento di fronte, Di Mariano si libera bene del difensore e lancia Mastalli che viene anticipato di testa da Rigione.
Al 56’ grande azione del talentuoso Vignato che riceve palla e dal limite dell’area lascia partire un conclusione velenosa fuori di poco. Ancora lui al 59’, imprendibile sulla sinistra, riesce a crossare in mezzo per Djordjevic che sfiora di testa il pallone, senza successo.
Al 70’ è però Rossi, da poco subentrato a Bifulco e ben servito da Fazio, a graziare il Chievo spedendo fuori seppur di pochissimo, con Semper battuto.
Trascorrono pochi minuti e il Chievo passa ancora su calcio di rigore: Ceter dalla destra serve Di Noia in area, atterrato dall’intervento scomposto di Calvano!
L’arbitro indica il dischetto, batte Djordjevic e fa 2 a 0. Pare fatta per il Chievo, con due gol di scarto ad un quarto d’ora dalla fine, e invece succede l’incredibile. Prima, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, c’è l’intervento scomposto di Di Noia che tocca il pallone con la mano. L’arbitro assegna il penalty, sul dischetto va Forte che realizza.
La rete da energia alle vespe: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Di Mariano serve in mezzo i compagni, torre di Calò, Semper dormicchia, sbuca Troest che segna il gol del pareggio!
La Juve Stabia pare rinata: grande azione tutta di prima e in velocità: su respinta di testa della difesa clivense, Mallamo recupera palla sulla trequarti e imbastisce un micidiale contropiede finalizzato da Forte che, a tu per tu con Semper in area, calcia di potenza sul primo palo!
Chievo letteralmente distrutto in soli quindici minuti.
di LUZ