Emergenza Coronavirus, le prime denunce dei carabinieri di Bassano

Emergenza Coronavirus, le prime denunce dei carabinieri di Bassano

Bassano del Grappa, 12 marzo 2020 – L’attività di controllo da parte dei carabinieri, finalizzata al rispetto da parte della cittadinanza di quanto indicato nel DPCM relativo al contrasto alla diffusione del virus COVID-19, ha portato in poche ore, alla denuncia di 7 persone per violazione delle direttive nazionali, un reato punito dall’art. 650 del Codice Penale.

Due sono commercianti che hanno lasciato aperte le saracinesche oltre il limite orario fissato per le ore 18.00; due sono avventori dei altrettanti locali sanzionati; tre persone sono state fermate fuori del territorio di loro residenza senza che avessero una comprovata necessità.

I due titolari degli esercizi commerciali, un bar ed una pizzeria sono: B.G. italiano 55enne e B.N. 33enne italiana; i due avventori sono F.F.O. brasiliano 37enne e C.C. 54enne italiano. I clienti sono stati denunciati perché fuori dai loro comuni di residenza senza giustificato motivo.

Oltre alla denuncia penale, per gli esercenti scatta la segnalazione al Prefetto per la sospensione dell’attività commerciale.

Le altre persone deferite sono italiane: D.M.A. e R.V., rispettivamente 71 e 72 anni, a passeggio non nel loro comune, ed un giovane che era andato a trovare la fidanzata P.E. 21enne.

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