Vicenza, 29 luglio 2020 – Oggi è mancato Gianni Cristofari, avvocato democratico ed antifascista, membro del direttivo della Sezione ANPI Vicenza.
Di seguito la bella pagina in suo ricordo scritta oggi dal suo amico di sempre Luigi Poletto, presidente della Sezione ANPI di Vicenza:
“Con il cuore gonfio di tristezza devo comunicare che, a seguito di una lunga malattia, è mancato l’avv. Gianni Cristofari che molti di noi hanno avuto l’onore di conoscere e il privilegio enorme di coltivarne l’amicizia.
Siamo vicini alla moglie Annalisa e ai figli Gianmarco e Sofia.
Di temperamento gioviale solare, dotato di una enorme carica di empatia, mite, dolce e rassicurante, Gianni con una battuta ironica sapeva demolire qualsiasi retorica e abbattere qualsiasi presunzione.
Affiancava alla leggerezza serena dei tanti momenti di convivialità un coerente impegno sociale e politico.
Aveva l’etica del lavoro e si avvaleva di una ottima preparazione giuridica che metteva a disposizione del suo avviato studio legale.
Da sempre impegnato nella politica cittadina, in gioventù Gianni militò nei gruppi della sinistra anticapitalista per poi approdare ad una sorta di riformismo radicale: Gianni sapeva unire utopia e realtà e non ha mai rinunciato ad un atteggiamento critico nei confronti delle ingiustizie e a lottare e contrastare le distorsioni e le iniquità della società.
Libertario e progressista, per tutta la vita Gianni è stato coerente con gli ideali del cambiamento sociale, della solidarietà con i più bisognosi, della tolleranza e della tutela dei diritti civili.
Da primo difensore civico di Vicenza esercitò con passione il suo ruolo di garanzia a tutela dei diritti del cittadino, come Consigliere comunale dei Democratici di Sinistra si battè per una Vicenza più solidale e per una macchina amministrativa più efficiente, da membro del Consiglio di Amministrazione delle IPAB mise la sua cultura giuridica a servizio dei bisogni delle persone anziane.
Rigorosamente antifascista l’ANPI lo vide come suo dirigente e fu tra i fondatori dell’Associazione dei Giuristi Democratici al fine di ammettere la forza del diritto a servizio dei più deboli.
Impegnato anche nella festa della Parrocchia di Araceli e nella promozione degli artisti di strada collaborò attivamente con l’Associazione Salute solidale per l’assistenza medica gratuita alle persone in stato di bisogno.
Posso testimoniare che Gianni ha combattuto con tenacia e coraggio contro la malattia per molti anni in cui ha addirittura intensificato il suo impegno professionale e civile. Ha fatto la sua “Resistenza” e non si è mai piegato
Nella sua vita così ricca e varia lo stimolo per raccoglierne l’eredità e intensificare il nostro impegno.
Ciao Gianni, amico e compagno oltre il tempo e oltre lo spazio, oltre la vita e oltre la morte”.