![Anche San Teobaldo ha un volto: patrono dei carbonai e dei conciatori morto a Sossano [VIDEO]](https://www.lineanews.it/wp-content/uploads/2020/11/san-teobaldo-risostruzione-volto-768x432.jpg)
Padova, 1 novembre 2020 – San Teobaldo, nato a Provins nello Champagne nel 1033 e morto a Sossano ai piedi dei Colli Berici (Vicenza) nel 1066, ora ha un volto. Il santo era nato col nome di Thibaut de Provins ed era figlio di Gisella e del conte dello Champagne Arnolfo. Nei giorni scorsi gli studiosi dell’Università di Padova hanno reso noto il risultato dello studio fatto sulle ossa del sant’uomo e il tentativo di ricostruzione del suo volto (nella foto di copertina).
Nicola Carrara, conservatore del museo di Antropologia dell’università di Padova, ci illustra i risultati dello studio sui resti scheletrici attribuiti a San Teobaldo e scrupolosamente misurati e analizzati.
E così dopo Francesco Petrarca, Giovanni Battista Morgagni, Sant’Antonio e il san Valentino di Monselice, ora anche san Teobaldo ha un volto!
Il servizio di “Bo Live” è di Monica Panetto, il montaggio di Elisa Speronello e le riprese di Tommaso Rocchi.
La vita di San Teobaldo è stata davvero esemplare: lasciate le ricchezze della casa paterna visse con il suo amico ed ex scudiero Gualtiero dapprima in Lussemburgo vivendo nei villaggi dei contadini vicino alle foreste (ecco perché patrono dei conciatori e dei carbonai). Poi realizzò una serie di pellegrinaggi ai santuari dell’epoca: tra questi a Santiago di Compostela e a Roma. Sulla strada per Gerusalemme (via Venezia) si ammalò di lebbra e si fermò a Sajanega di Sossano. Qui visse da eremita fino alla morte. Fu ordinato presbitero dal vescovo di Vicenza Sindecherio.
Le sue spoglie furono tumulate nel Duomo di Vicenza, poi trafugate e portate nell’abbazia della Vangadizza a Badia Polesine. Ora i suoi resti mortali si trovano (dal 1810) nella chiesa arcipretale di Badia Polesine.
E’ il protettore dei carbonai e dei conciatori. Nel Risorgimento anche delle società segrete della carboneria!
QUI per saperne di più sulla vita e la storia di SAN TEOBALDO
QUI la scheda di San Teobaldo su portale SANTIEBEATI.IT
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