Vicenza, 27 aprile 2021 – Da metà aprile nel centro storico di Vicenza il diserbo lungo le strada e i marciapiedi si fa con prodotti biologici realizzati con acido acetico.
Finalmente vengono abbandonati i fitofarmaci (come il glifosate, il cui utilizzo è limitatissimo e super controllato) all’interno delle mura duecentesche. I tecnici di AIM Ambiente spiegano che si tratta di un obbligo di legge per ragioni di densità abitativa e non solo, già messo in pratica da tempo.
La municipalizzata, ora tutt’uno con AGSM di Verona, che vede come massimo rappresentante vicentino il vicepresidente Gianfranco Vivian, ha accettato la proposta sperimentale di una piccola azienda di Thiene (con sede operativa a Caldogno), la Gi.Erre Life Srl, certificata dall’ente bolognese Bio-Agricert. Il prodotto che viene testato è Acegr. In questo caso – come ci racconta il titolare Alfonso Testa – è stata messa a punto una formula chimica a base di aceto e sale. Sembrerebbe qualcosa di banale, ma saggio e alla portata di tutti, la cosiddetta “ricetta della nonna”, ma dietro c’è una ricerca approfondita e mesi di test di laboratorio.
Il prodotto verrà nebulizzato su strade e piazze del centro storico della città di Vicenza per contenere e “sciogliere” le erbacce e i muschi che inevitabilmente tendono a crescere sui marciapiedi, sulle strade, sulle pietre e tra i cubetti di porfido.
E rispetto ad altri agenti più aggressivi rispetta anche i manufatti storici (pietre, intonaci e pure i portoni dei palazzi). Ma soprattutto in questo modo vengono sostituiti i pesticidi che sono dichiaratamente dannosi per la salute umana e per gli animali.
Questo prodotto infatti viene utilizzato anche per uliveti, castagneti, vigneti e addirittura nella coltivazione degli ortaggi, sempre per contenere le erbe infestanti.
I tecnici di AIM ambiente ci spiegano che Acegr è in prova dal 14 aprile scorso e sta dando risultati incoraggianti. Verrà utilizzato comunque per la lotta al diserbo nelle piazze e nelle viene del centro assieme ad altri metodi tradizionali e non pericolosi per la salute come il diserbo con vaporizzatore (una specie di vaporella industriale) o il “piro-diserbo” (con un ugello collegato ad una bombola di gas) e naturalmente la classica azione meccanica quando serve.
Il prodotto bio ad alta concentrazione di “acido acetico” è comunque più facile da applicare (basta una pompa manuale) e meno impattante per i luoghi ad alta frequentazione da parte dei cittadini.
Ad Aim ambiente ci spiegano che si è iniziato dalla zona di Corso Fogazzaro-San Lorenzo per arrivare alla stradella del teatro Olimpico, quest’ultima forse tra le aree più difficili dove contenere la crescita dell’erba tra i ciottoli del fondo stradale. In tutto il prodotto biologico sarà applicato per tutta la stagione calda ogni 15 giorni sugli 80 chilometri di strade dentro alle mura duecentesche. (FB)
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