Sabato 24 agosto 2024 alle ore 10:30 a Canove di Roana sulla strada del trenino Rocchette-Asiago viene commemorato Francesco Covolo, trucidato con due colpi di pistola alla testa dai nazifascisti nell’estate del 1944, 80 anni fa. Francesco aveva 66 anni ed era padre di Federico Covolo, il noto partigiano e comandante “Brocca” (vicecomandante della Brigata partigiana “Fiamme Rosse” e comandante di quel battaglione che poi prese il nome di “Francesco Covolo”; la formazione faceva parte del Gruppo Brigate Sette Comuni della Divisione Alpina “Monte Ortigara”).
Una semplice commemorazione si svolgerà sulla lapide che ricorda il tragico fatto a 300 metri verso Cesuna dall’incrocio tra via Battisti-Via Waister e via Cima 12 ovvero la ex ferrovia.
Saranno presenti i discendenti che hanno organizzato la cerimonia, tra cui Romeo Covolo, autore de “La moglie del partigiano” e Presidente mandamentale AVL, una rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Roana e delle associazioni partigiane AVL e ANPI.
QUI una scheda storica sul tragico evento del 11 luglio 1944
Nella foto di copertina – Da sinistra Mario Rossi “Bill-Folco” con il basco (comandante del battaglione “D. Ciriano” della Brigata Fiamme Verdi), Dino Corà “Attila” con il cappello di pelliccia ed il binocolo (commissario della Brigata Fiamme Verdi), Giovanni Mosele “Ivan” (comandante della Brigata Fiamme Rosse), Federico Covolo “Broca” (vice comandante della Brigata Fiamme Rosse), sulla destra Francesco Urbani “Franco-Pat” (comandante di battaglione della Brigata Fiamme Verdi).
Sia la Brigata Fiamme Verdi che la Brigata Fiamme Rosse facevano parte del Gruppo Brigate “Sette Comuni” della Divisione Alpina “Monte Ortigara”.
Foto scattata sull’altopiano di Asiago nella primavera del 1945.
(Immagine tratta dalla pagina facebook di Studi Storici Giovanni Anapoli e Francesco Urbani)