Tre interventi del Soccorso Alpino per malori e infortuni in montagna

Tre interventi del Soccorso Alpino per malori e infortuni in montagna

Belluno, 25 ottobre 2020 – MALORE PER UN 31ENNE – Alle 11 circa la Centrale del 118 è stata allertata dagli amici di un ragazzo colto da malore all’esterno di una casera a Igne, Longarone.

J.S., 31 anni, di Ponte nelle Alpi (BL), aveva infatti perso i sensi all’improvviso e i compagni lo avevano trovato così. Ricevute le coordinate, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è atterrato nelle vicinanze e l’equipe medica ha subito monitorato il trentenne, che nel frattempo aveva ripreso conoscenza, per poi caricarlo a bordo e trasportarlo all’ospedale di Belluno per le verifiche del caso.

Recupero con l’elicottero sul Monte Coldai in Val di Zoldo

DONNA CADUTA DAL COLDAI

Poco prima delle 13, è scattato l’allarme per una donna precipitata dal Monte Coldai, lanciato da un testimone che aveva assistito all’accaduto da Forcella Coldai, Val di Zoldo.

L’eliambulanza si è portata sul luogo dell’incidente e ha calato con un verricello di 30 metri tecnico di elisoccorso, medico e infermiere, che hanno raggiunto L.G., 57 anni, di Conegliano (TV), caduta mentre con un amico stava scendendo verso il lago e ruzzolata per una trentina di metri.

Prestate le prime cure per un probabile politrauma, l’infortunata è stata imbarellata e issata a bordo sempre con il verricello, per essere poi accompagnata al San Martino.

73ENNE SCIVOLA E BATTE LA TESTA

Alle 14 l’elicottero è infine volato alla Grotta Azzurra, a Mel, a seguito della scivolata di un escursionista. L’uomo, A.C., 73 anni, di Adria (RO), che si trovava con i familiari, aveva sbattuto a terra nei pressi della grotta, riportando possibili traumi cranico e dorsale.

Sbarcati con un verricello, equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno preso in carico l’uomo, sul posto erano presenti il personale sanitario dell’ambulanza, il Soccorso alpino di Belluno e i Vigili  del fuoco. Una volta caricato in barella e recuperato, l’infortunato è stato portato a Belluno per le cure del caso.

(Fonte: CNSAS Veneto)

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