È stato riaccompagnato all’uscita della grotta e trasportato all’ospedale di Santorso M.Z., 50 anni, lo speleologo di Malo (VI) che oggi nel primo pomeriggio ha accusato un malore mentre con altre persone si trovava a una profondità di 180 metri nel Bus de la Vecia.
L’allarme era scattato attorno alle 15.30, quando nella fase di rientro l’uomo aveva manifestato problemi respiratori, e un amico, dopo essere risalito, aveva chiesto aiuto. Sul posto si erano subito diretti una trentina di soccorritori del Soccorso speleologico del Veneto (VI Zona delegazione speleologica del Cnsas, Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) compresi due medici e un infermiere.
Dopo essere scesi e averlo raggiunto, i soccorritori hanno prestato le prime cure allo speleologo, che si è presto ripreso, e lo hanno quindi aiutato nella progressione verso l’esterno, dove sono arrivati pochi minuti prima delle 21.
Affidato a un’ambulanza, l’uomo è stato infine trasportato all’ospedale per i controlli del caso.
(Fonte: Soccorso Alpino del Veneto)