Veneto, 2 settembre 2020 – In questi giorni arrivano anche i dati dell’Osservatorio di Veneto lavoro relativi al secondo trimestre 2020, ovvero dei mesi di aprile, maggio e giugno 2020.
E in Veneto si riscontrano gli effetti negativi del lockdown da coronavirus: per la prima volta si chiude con un saldo negativo, -6.700 posizioni di lavoro dipendente.
Il dato emerge dalla “Bussola” dell’Osservatorio di Veneto Lavoro.
I tecnici spiegano che il risultato negativo è dovuto principalmente ai provvedimenti di sospensione delle attività per covid-19, che hanno comportato, da un lato al mancato avvio delle attività stagionali legate alla Pasqua, e dall’altro al ridotto e ritardato avvio di quelle estive.
Emerge anche una brusca accelerazione di una tendenza al rallentamento dell’occupazione in atto da tempo: su base annua infatti il calo è stato di oltre 40.700 posizioni lavorative. Un dato drammaticamente negativo!
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