Cortina d’Ampezzo (Belluno), 14 luglio 2022 – Porterà un ulteriore ritardo al cronoprogramma delle opere verso le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, ma le associazioni ambientaliste salutano la notizia con un grande sospiro di sollievo. La Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio, che ha sede a Padova, è intervenuta per salvaguardare la vecchia pista da bob di Cortina d’Ampezzo, come richiesto dalla Regione del Veneto, ma facendo questo congela anche i lavori della nuova progettata per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026. Progetto comunque molto contestato dalle associazioni ambientaliste e da Europa Verde in Consiglio regionale del Veneto.
Ne ha dato la notizia oggi il Fatto Quotidiano (QUI) sul web con un servizio di Giuseppe Pietrobelli