Vicenza, 28 febbraio 2022 – Polemiche a non finire sulla manifestazione per la pace in Ucraina organizzata sabato pomeriggio 26 febbraio 2022 a Vicenza in piazza Matteotti. Una signora ucraina ha m di concludere il suo discorso a Cinzia Bottene vicepresidente dell’ANPI (associazione nazionale Partigiani d’Italia) che ha proposto una riflessione storica e geopolitica sicuramente troppo impegnativa per una manifestazione di piazza. Molti partecipanti (consiglieri comunali di centrodestra, ma anche gli esponenti di Azione e +Europa) hanno lasciato la piazza. A bocce ferme due giorni dopo il Partito Democratico e la CISL accusano l’ANPI: “Dal palco parole inaccettabili”.
Insomma in un momento drammatico per l’Ucraina i vicentini sono riusciti a “baruffare” invece di trovare unità per la PACE e CONTRO la GUERRA scatenata dall’invasore russo.
Abbiamo intervistato Marco Milioni, che su VicenzaToDay.it sin da subito ha documentato al meglio ciò che era successo.
E chiudiamo con una riflessione che parte dalla condanna, senza se e senza ma, della guerra con l’auspicio che ci possano essere trattative costruttive per la non belligeranza e per salvare vite umane. Per fare questo però e sempre e comunque necessario capire le ragioni dell’altro: altrimenti non resta che la guerra, ma questa volta la situazione è davvero grave.
Una foto che fa capire quanto fosse partecipato l’evento e che forse l’Amministrazione comunale avrebbe dovuto ospitare in piazza dei Signori coordinando l’iniziativa vista l’innumerevole presenza di persone di nazionalità ucraina



