15 luglio 2019 – E’ morto ieri all’ospedale all’Angelo di Mestre Nereo Laroni, 76 anni, tra i protagonisti della vita politica amministrativa veneziana e veneta del secondo dopoguerra. Fu sindaco di Venezia tra il 1985 e il 1987 in piena stagione craxiana, diventando una delle figure di rilievo nazionale dei Socialisti italiani. Come riformista aderì a Forza Italia e al Popolo della Libertà (PdL) e chiuse la sua carriera politica da consigliere regionale del Veneto nel NCD (Nuovo centro destra) sempre portando avanti il pensiero riformista. Nella scorsa legislatura del Consiglio regionale del Veneto si impegnò per la cultura: portano anche la sua firma una serie di iniziative di legge per finanziare il mondo dell’arte della musica e della cultura del Veneto. Lo ricordiamo come scrittore ed esperto di cucina tradizionale veneziana: da studente si guadagnò da vivere come pescatore in Laguna.
Nella foto scattata a Padova nell’aula Nagna del Bo il consigliere regionale e presidente della commissione cultura Nereo Laroni nel 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia (ph Francesco Brasco).