AIM in AGSM – Colombara: “Da oggi Vicenza non conta più nulla”

AIM in AGSM – Colombara: “Da oggi Vicenza non conta più nulla”

Vicenza, 8 ottobre 2020 – Oggi dal pomeriggio si è svolta a Vicenza una importante riunione del Consiglio comunale in cui è stata decisa la fusione della ex azienda municipalizzata di Vicenza, ovvero AIM, con AGSM di Verona. Un’operazione in cui di fatto l’amministrazione della città del palladio perde completamente il controllo della ex municipalizzata. Il consigliere comunale di opposizione Raffaele Colombara ci invia una nota amara che riportiamo di seguito.

La nota di Raffaele Colombara dopo la seduta del Conisglio Comunale di Vicenza

ADDIO AIM

“Per i vicentini questa sera rappresenta un momento davvero molto importante.
È sera, abbiamo concluso da poco un Consiglio comunale ad altissima tensione.
L’Amministrazione Rucco ha votato ed ufficialmente distrutto AIM, consegnandola nelle mani dei veronesi.

Da oggi Vicenza non conterà più nulla, cancellato oltre un secolo di storia di un’azienda che è da sempre appartenuta ai vicentini.
Regalato il nostro gioiello ad altri che da Verona (ed a breve da chissà dove) decideranno la maggior parte dei servizi della città.

Perché lo hanno fatto?
Beh, potremmo dare molte spiegazioni, dalla totale incompetenza all’inadeguatezza a saper gestire un bene così importante.
Ma il vero motivo sta nella politica: la Lega, quando ha sostenuto Rucco per le elezioni, ha posto condizioni precise, e questo ne è il risultato.
Vicenza non doveva essere forte nel Veneto, Rucco è stato il vero condottiero in questa profonda caduta nell’abisso del declino.

Noi consiglieri di minoranza ci siamo battuti replicando punto su punto alle assurde motivazioni portate dall’Amministrazione, dimostrandone l’infondatezza. Abbiamo chiesto ai consiglieri comunali responsabilità: ma si sa, in politica la poltrona è molto comoda.
Abbiamo portato proposte alternative, forse nemmeno comprese.
Questa sera ha vinto la “politica”, ma ha drammaticamente perso la città.

Un sentito ringraziamento a tutti i dipendenti che in questa azienda hanno trascorso molti anni, rimboccandosi le maniche nei tempi bui per riuscire a rialzarsi per il bene dei cittadini.
Ce l’avevate fatta, ce l’avevamo fatta, prima che arrivasse questa Amministrazione.
Un danno pesantissimo che sicuramente pagheranno alle prossime elezioni.
Ma il danno ormai è fatto.

Addio AIM, meritavi di più”.

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