Proseguono le indagini della magistratura sulla gestione passata della Banca Popolare di Vicenza: dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Vicenza il capoprocuratore Cappelleri intervistato dalla stampa locale fa sapere che è l’aggiottaggio l’accusa principale agli ex vertici e ex dirigenti. Il riferimento va all’articolo 501 del Codice penale intitolato “Rialzo e ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio”.