A Caldogno corso e laboratorio per ragazzi (e non solo) per conoscere le api

La biologa, insegnante e apicoltrice professionista Costanza Sartori nel suo apiario sugli Euganei.

La biologa, insegnante e apicoltrice professionista Costanza Sartori nel suo apiario sugli Euganei.

“Il laboratorio di apidologia è un progetto dedicato ai giovani e finalizzato a far crescere in essi una mentalità esplorativa ed una coscienza ecologica”. Lo afferma l’assessore alla cultura del Comune di Caldogno Monica Frigo nel presentare l’iniziativa che l’amministrazione ha appoggiato e che viene proposta da Hyla formazione scientifica, realtà veneta specializzata nella creazione di percorsi culturali per diffondere la conoscenza della scienza.

“Il Corso di Apidologia”, afferma Costanza Sartori, biologa, insegnante e apicoltrice professionista, “è di fatto un laboratorio scientifico dedicato al mondo delle api, che prevede l’uso di microscopi e di stereo-microscopi, per compiere un affascinante viaggio all’interno di un alveare”.

I ragazzi e le ragazze (tra gli 11 e i 18 anni) che si iscriveranno, ad esempio scopriranno chi guida la colonia, cosa mangiano le larve e come agisce il veleno delle api; ma anche di quali componenti è costituito un alveare e quali sono i nemici delle api.

Verranno attivati tre corsi. Il primo il venerdì pomeriggio dalle 14,30 alle 16,30 del 4, 11 e 18 marzo. Il secondo il sabato 5, 12 e 19 marzo dalle 14 alle 16. Il terzo sempre il sabato (5,12,19 marzo) dalle 16,15 alle 18,15.

I corsi si tengono nella sala conferenze di Villa Caldogno e per la prenotazione (obbligatoria) ci si può rivolgere alla Biblioteca comunale (telefono 0444 905054). Iscrizioni gratuite ma a numero chiuso (15 studenti per turno).

Alla fine dell’esperienza, come avvenuto un anno fa con la mostra “Micro-safari”, dal 24 al 26 marzo sarà allestita la mostra interattiva dal titolo “500hz: il richiamo delle api”.

“L’iniziativa rappresenterà la fase conclusiva del Laboratorio di apidologia”, afferma l’assessore Frigo, “e sarà rivolta a tutta la cittadinanza”.

Anche quest’anno i ragazzi che parteciperanno al laboratorio potranno svolgere il ruolo di guida-apistica all’interno della mostra condividendo con i visitatori le conoscenze di biologia sul mondo delle api e le competenze nell’uso degli strumenti ottici acquisite durante il corso. Le guide apistiche saranno preparate con altre due lezioni (nel pomeriggio del 22 e 23 marzo).

Per saperne di più:

Http://www.hyla.pd.it

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