Processo Miteni: la CGIL apprezza il lavoro del PM e chiede con urgenza condanne e bonifica

Processo Miteni: la CGIL apprezza il lavoro del PM e chiede con urgenza condanne e bonifica

«In merito alla requisitoria del Pubblico Ministero in data odierna presso il tribunale di Vicenza nell’ambito del procedimento giudiziario denominato Miteni-Pfas, che vede come imputati 15 ex dirigenti e quadri dell’azienda Miteni di Trissino (Vicenza) e delle multinazionali Mitsubishi ed ICIG che ne erano proprietarie, accusati di avvelenamento da sostanze Pfas delle acque potabili, disastro innominato, inquinamento ambientale e bancarotta, la Cgil del Veneto unitamente alla Cgil di Vicenza (costituitasi Parte Civile nel processo insieme alla Filctem di Vicenza) esprime quanto segue:

1) riconoscimento e ringraziamento per il grande lavoro di indagine svolto in questi anni dalle forze dell’ordine e dalla Procura per far luce sul più grande disastro ambientale da sostanze Pfas nel nostro Paese;
2) apprezzamento della requisitoria illustrata che ha ben ricostruito i fatti, delineato la natura dolosa dei reati contestati e definito le responsabilità;
in relazione alle pene richieste al termine della requisitoria del Pubblico Ministero, la Cgil del Veneto unitamente alla Cgil di Vicenza attende le motivazioni relative alla richiesta di assoluzione per le figure non apicali, ma comunque coinvolte nel danno all’ambiente, alla popolazione e dei lavoratori.

Si auspica infine:

1) che il più rapidamente possibile si giunga al termine del processo con la conferma delle richieste di condanna;

2) che si proceda prima possibile al risanamento dell’ambiente contaminato, a partire dalla bonifica del sito, causa dell’inquinamento e del disastro accaduto».

Firmato

Silvana Fanelli, Segreteria regionale Cgil Veneto
Giancarlo Puggioni, Segretario generale Cgil Vicenza
Giampaolo Zanni, Coordinatore politiche salute e sicurezza Cgil Veneto

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