Treviso, 25 luglio 2020 – Le era sfuggito che nelle foto dell’annuncio per l’affitto dell’appartamento si vedevano floride piante di marijuana sul balcone.
Nei guai e’ finita una donna di 74 anni di Genova. Si è giustificata dicendo che lo stupefacente era per alleviare i dolori del cane, poi morto a gennaio.
La scoperta
L’annuncio postato da un’agenzia immobiliare è stato visto da un agente della polizia municipale appena assunto e arrivato a Genova da Treviso. L’uomo ha deciso così di visitare l’appartamento, in via Isonzo nel capoluogo ligure, insieme a un collega. Quando l’agente immobiliare gli ha fatto vedere la casa, i due poliziotti si sono accorti che le piante erano davvero di “erba” e hanno deciso di chiamare i colleghi.
Nel corso della perquisizione oltre alle piante, è stata trovata una stanza attrezzata a serra con 32 lampade, alcuni ventilatori e una struttura in legno per sistemare i vasi, una mazza da baseball e un pugnale con una lama di 11 centimetri.
L’inquilino misterioso
La donna ha detto che le armi erano del precedente inquilino, di cui non ha saputo fornire il nome. E’ stata denunciata. La notizia è stata riportata dall’Ansa.
(Foto da “L’erba di Grace”, film di Nigel Cole, Gran Bretagna, 2000)