Vicenza, 30 luglio 2020 – Alle ore 11 di ieri mattina esplosione in sicurezza in città a Vicenza nel cantiere del Parco della Pace che viene realizzato sopra a quello che era l’aeroporto Dal Molin. Infatti è stata fatta brillare sul posto l’ennesima bomba della seconda Guerra Mondiale ritrovata qualche settimana fa. Una delle poche sfuggite alla bonifica bellica eseguita prima della realizzazione della Base Militare statunitense Del Din.
La bomba era stata rinvenuta nel quadrante Nord del cantiere del Parco della Pace a Vicenza.
Si trattava di un ordigno a frammentazione inglese di circa 35 centimetri di lunghezza, pesante 10 chilogrammi e con una carica pari a 1,7 chilogrammi di TNT.
Gli artificieri dell’esercito hanno deciso per l’intervento in loco piuttosto che per il trasferimento in cava dopo aver valutato la carica dell’ordigno.
Per il “brillamento” sono stati utilizzati due chilogrammi di esplosivo. Prima però la bomba è stata collocata in una buca scavata sul posto e protetta da un terrapieno realizzato attorno.
E prima dell’esplosione la zona è stata perimetrata per un raggio di 250 metri.
Non è stato necessario attivare alcuna misura di sicurezza esterna al parco.
Vi è stata soltanto la sospensione dei lavori al cantiere del Parco della Pace per un paio d’ore, ovvero il tempo necessario a completare l’operazione.
