Padova, 27 novembre 2020 – Oggi, venerdì 27 novembre, un gruppo di studenti di diverse scuole superiori di Padova si troverà con i propri computer a seguire la DAD davanti al Liceo Tito Livio.
LA NOTA DELLA RETE DEGLI STUDENTI MEDI DI PADOVA
Sono mesi ormai che siamo costretti a seguire le lezioni da casa in didattica a distanza, ed è sempre più evidente la mancanza chiarezza e progettualità nella gestione del mondo della scuola.
“Si sarebbero potuti fare investimenti mirati e lungimiranti per tornare alla didattica in presenza il prima possibile, partendo dai trasporti fino al miglioramento degli spazi e degli edifici scolastici – dichiara Danilo Amedei, Rappresentante della Rete degli Studenti Medi di Padova – il diritto allo studio deve essere garantito a tutti e a tutte, dai dispositivi per la DDI, a delle conferme per la maturità su cui ancora non si sa nulla. Difetti organizzativi, disuguaglianze nell’accesso all’istruzione, assenza di una regolamentazione reale che garantisca a tutti gli studenti e i docenti il rispetto dei loro diritti sono problemi che permeano ancora tutto il sistema scolastico del nostro paese. Ci sentiamo dimenticati.”
Un gruppo simbolico di una decina di studenti, nel pieno rispetto delle normative anti-covid, si troverà davanti al Liceo Tito Livio per seguire le video lezioni con i propri computer. Il messaggio che vogliono dare è molto chiaro: serve progettualità per un rientro sicuro e strutturato.
“Siamo consapevoli che la Dad sia uno strumento emergenziale – continua Danilo Amedei – ma vorremmo almeno che fosse strutturata in maniera più precisa e simile in tutte le scuole. Per eliminare le disuguaglianze nell’accesso all’istruzione e assicurare un grado di formazione adeguato per tutte e tutti, abbiamo bisogno di un regolamento che si adatti alle nostre esigenze e tuteli i nostri diritti. Per questo motivo come Rete degli Studenti Medi abbiamo deciso di lanciare la Carta dei Diritti per la Didattica a Distanza, un documento che è già stato approvato e rielaborato dai consigli d’istituto di varie scuole padovane in collaborazione con i Rappresentanti d’Istituto e di Consulta. Inoltre come Rete degli Studenti Medi del Veneto stiamo continuando a muoverci anche verso il dialogo con la Regione, che da mesi ci viene negato. Proprio in questi giorni infatti chiederemo un’ulteriore confronto.”
Al presidio ha dato adesione anche il comitato di Priorità alla Scuola Padova.
Nella foto: il flashmob di 10 giorni fa #dimenticatiancora