Vicenza, 2 giugno 2022 – Ospitiamo un breve intervento del professor Renato Ellero riguardante un paio di confronti che ritiene necessari sia con il procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri, sia con Carlo Nordio.
Alla cortese redazione di Lineanews.it
Gentilissimi,
vi invio questa lettera aperta dal momento che vorrei esprimere alcune considerazioni in materia di giustizia, un tema che rimane di strettissima attualità dopo le dichiarazioni di Nicola Gratteri, oggi procuratore capo a Catanzaro. Quest’ultimo quando ha parlato della freddezza con cui il premier Mario Draghi si rivolge al problema delle mafie in Italia esprime una opinione condivisibile che però va ricollocata in un più ampio contesto che riguarda anche l’opera della della stessa magistratura nel contrasto al crimine organizzato e più in generale al contrasto dei crimini tipici dei colletti bianchi. Su questo tema sarebbe interessante potermi confrontare col procuratore Gratteri.
Aggiungo un altro aspetto. Da settimane, in parecchi ambienti di area centrodestra si sente ripetere il nome di Carlo Nordio quale possibile futuro Guardasigilli nel caso di affermazione di un centrodestra a guida Fdi.
Siccome le idee sulla riforma della giustizia del dottor Carlo Nordio, ricordiamolo già procuratore aggiunto a Venezia, appaiono da tempo madornalmente strampalate invito quest’ultimo ad un confronto pubblico col sottoscritto sulla materia, magari davanti ad una platea: giuristi o non giuristi che siano poco importa.
Prof. Avv. Renato Ellero