Coronavirus, Vicenza deserta, balordi in azione in piazza a due passi dalla Prefettura e dal Comune [VIDEO]

Vicenza, 31 marzo 2020 – Riceviamo in redazione questo VIDEO che sta circolando tra migliaia di persone in città e lo pubblichiamo con il commento dell’autore a cui garantiamo l’anonimato. Il fatto è avvenuto sulla pubblica piazza in uno dei pomeriggi dei giorni scorsi dopo le 12,30 (chiusura dell’edicola). Siamo all’angolo tra Contrà Santa Barbara e Piazza delle Biade (angolo di Biasio, ex Amici Miei).

Sembrerebbe che questo giovanotto aspetti la chiusura dell’edicola per raccattare le monetine cadute all’edicolante sotto al chiosco: quindi in teoria si impossesserebbe di valori appartenenti evidentemente all’esercente dell’attività di vendita di giornali e che si trovano nello spazio a lui assegnato dall’amministrazione comunale.

Qualcun altro sostiene che il giovanotto approfittando del “deserto” delle piazze centrali abbia fatto un piacere o all’edicolante o comunque alla collettività per aver fatto pulizia sotto l’edicola. Però non raccoglie e non butta la spazzatura nel bidone vicino, la lascia lì, e raccoglie solo le monete che trova osservando guardingo a destra e a manca …

Ecco, diciamo che nella Vicenza deserta in preda alla crisi e alle limitazioni per l’emergenza Coronavirus accade anche questo: in un angolo così vitale della città (tra contrà San Barbara e piazza delle Biade, dove in “tempi normali” funziona il ristorante “Biasio centro”) chiunque può infilarsi sotto l’edicola indisturbato … Ma c’è sempre una “vedetta vicentina” in agguato che controlla: meglio se avesse chiamato subito la PS o la Polizia Locale dando la descrizione del tizio: anche perché è facile “beccare” uno sui 20 anni con una scopa in mano e uno zainetto in mezzo al nulla!

Poi, non è reato raccogliere soldi caduti ad altri per terra e impossessarsene? probabilmente il giovanotto disperato non è perseguibile. Una persona dotata di senso civico avrebbe pulito, raccolto e buttato la spazzatura e selezionato le monete per restituirle al legittimo proprietario il giorno dopo! Ma pensiamo non sia avvenuto e verificheremo personalmente con l’edicolante!

L’episodio fa capire in quale situazione di abbandono siamo almeno in centro storico a Vicenza: la città è deserta e in determinati orari sembra non vi siano controlli.

La speranza è che tutto sia stato registrato dal centro oeperativo della Polizia Locale (le telecamere di controllo ci sono in zona), che il tizio sia un personaggio noto alle forze dell’ordine, che non sia positivo al Covid-19, e che nel frattempo vi fosse qualcosa di più grave in corso per le pattuglie delle Forze dell’ordine operative sul terrtitorio!

Ci siamo persi in un pippone moralista? Stiamo attenti perché questi episodi possono essere l’anticamera di una situazione di illegalità diffusa che potrebbe scoppiare se il malessere sociale ed economico comincia a pervadere non solo coloro che vivono ai margini, ma anche altre fasce di popolazione che fino ad ora se la sono cavata.