Vicenza, 3 maggio 2020 – “Questa è una finta fase 2, l’economia così non regge e così l’Italia muore!”, affermano Matteo Tosetto e Roberto Cattaneo, rispettivamente commissari provinciale e cittadino di Forza Italia, il prima assessore al sociale del Comune di Vicenza e il secondo consigliere comunale e capogruppo in sala Bernarda.
Tosetto e Cattaneo non c’erano alla protesta dei commercianti del primo maggio in campo Marzo, pur condividendone i contenuti. Una protesta che purtroppo è stata evidentemente strumentalizzata dalla destra vicentina (Vicenza ai vicentini) e da una parte della Giunta (ad esempio l’assessore alle attività economiche Silvio Giovine che si è portato l’assessore regionale Elena Donazzan, ma anche Matteo Celebron e Valeria Porelli), Sindaco compreso. Una passerella dal punto di vista politico assolutamente inopportuna e pure indecente!
Scrivono in una nota i due esponenti forzisti Tosetto e Cattaneo:
“In questi difficili giorni Forza Italia Vicenza è dalla parte di imprenditori, commercianti, artigiani, operatori turistici, parrucchieri, estetiste, ristoratori che vogliono solo poter rialzare quanto prima (in sicurezza) la saracinesca delle loro attività.
Siamo ai primi di maggio e i cittadini stanno ancora aspettando il decreto di Aprile.
I vicentini chiedono di poter lavorare senza assistenzialismo, con aiuti economici ma a fondo perduto perché il governo non può chiedere ai nostri imprenditori piccoli e grandi di indebitarsi per pagare iva, inps e tasse.
Con una finta ‘fase 2’ l’Italia muore, l’economia non regge, le aziende rischiano di non riprendersi più.
Troppo tardi far riaprire i negozi solo il 18 maggio; assurdo costringere bar, ristoranti, estetiste e parrucchieri a tenere chiuso fino all’1 giugno. Dal governo decisioni inspiegabili e dannose. Tutte le attività in grado di garantire la massima sicurezza e il distanziamento sociale devono poter lavorare”.
PAROLE FORTI del Commissario Provinciale di Forza Italia Matteo Tosetto e di quello cittadino Roberto Cattaneo.