![Cemento torrido, Nordest rovente [VIDEO]](https://www.lineanews.it/wp-content/uploads/2022/07/20220605_manifestazione-passo-giau-01-768x432.jpg)
Vicenza, 27 luglio 2022 – Esiste un nesso tra la tragedia della Marmolada, il consumo di suolo, il presidio a difesa delle Dolomiti organizzato a passo Giau e la siccità che da mesi sta compendo l’Italia settentrionale tanto da spingere le autorità a nominare il governatore Luca Zaia come commissario speciale per l’emergenza idrica del Veneto?
Francesco Brasco e Marco Milioni per Lineanews.it hanno provato a cercare un eventuale filo rosso rispetto a questi temi, dentro e fuori metafora ormai bollenti, con alcune video-interviste cucite in uno stesso contesto: una scheda filmata che ha preso parte durante gli ultimi due mesi segnati dalle conseguenze dell’effetto serra sul Nordest del Paese ma pure sul resto del globo.
Carmine Abate presidente di Italia nostra Veneto, Marino Baldin architetto, Giovanna Cenier presidente di Italia nostra Belluno, Roberta De Zanna della civica Cortina bene comune, Piermario Fop referente di Libera per il Veneto, Cristina Guarda consigliere regionale veneto di Europa Verde, Silverio Lacedelli della rete ecologista ampezzana, Alex Marini consigliere della Provincia autonoma di Trento del M5S, Francesco Pavin volto storico del Cs Bocciodromo di Vicenza, Marco Rabito meteorologo: in ordine alfabetico sono queste le persone che i due giornalisti hanno intervistato per Lineanews.it o delle quali hanno raccolto le testimonianze a partire dal giugno del 2022, mese in cui è cominciata un’estate infuocata non solo dal punto di vista delle temperature ma anche per quanto riguarda gli spettri ambientali, sociali, politici ed economici che si sono palesati senza soluzione di continuità su un’Europa agita e agitata da mille tensioni: gli spunti di riflessione che scaturiscono da questo collage sono davvero molti.
Questi disastri ambientali di cui il Veneto è tra i principali artefici (ha il primato in Italia di una cementificazione brutale e dissennata) hanno responsabili facilmente individuabili. In primo luogo una popolazione per lo più ottusa e ignorante, incapace di capire che va verso il.suicidio. I partiti che hanno governato la Regione sono diretti colpevoli , le giunte regionali hanno fornito le consulenze, il governatore Zaia , succeduto al compare in affari Galan, da 30 anni recita il ruolo di novello Attila re degli Unni . Odia l’erba..