Vicenza, 27 giugno 2020 – L’utilizzo dell’immagine della Madonna di Monte Berico per ammiccare alla “riapparizione” pomeridiana finalizzata a richiamare il popolo dello spritz non è accettabile: è esplicitamente blasfema! Nemmeno un artista fotografo e pubblicitario provocatore come Oliviero Toscani fa più queste cose, non vanno neppure più di moda! Questa immagine la espone (purtroppo) il gestore di uno storico e bel locale in contrà Cavour a Vicenza: l’offelleria della Meneghina! Un locale con interni ancora originali e risalenti alla fine dell’Ottocento o inizi del Novecento. Un locale dove non si beve caffè (non hanno nemmeno la macchina) ma vino e altre bevande e focacce farcite.
Perché l’avviso della riapertura pomeridiana viene dato con l’immagine della Madonna di Monte Berico? Evidentemente per richiamare al concetto di apparizione, di ritorno … Quindi insomma l’immagine della Madre di Dio viene utilizzata per richiamare il pubblico bevente e pagante dopo le 17. Che grande trovata comunicativa fatta in casa! Chi l’ha pensata è veramente un genio rimasto alla Milano da bere degli anni ’80. Ma sappiate che per la Vicenza dei cattolici, la Vicenza bianca, la sacrestia del Veneto, tutto ciò è definibile con una sola parola: BLASFEMIA!
ECCO A VOI I BACCHETTONI:
Mi sembra impossibile che nessuno di Voi si sia reso conto che non è rappresentata la Madonna di Monteberico… Voi difensori della fede. Siete così preparati da non sapere riconoscere il feticcio giusto.
L’immagine è quella della Madonna di Međugorje!
La sottigliezza, poi, sta proprio nella scritta “Ciao amici, chi vediamo alle 17,00” perché è una chiara allusione alle parole di Papa Francesco che ha più volte espresso giudizi fortemente critici su Međugorje, seppur in maniera implicita. Il 14 novembre 2013 aveva alluso alle apparizioni bosniache affermando: “Io conosco un veggente, una veggente che riceve lettere della Madonna, messaggi della Madonna. Ma, guarda, la Madonna è madre! E ama tutti noi. Ma non è un capo ufficio della posta, per inviare messaggi tutti i giorni”. Il 9 giugno 2015 aveva stigmatizzato chi “aspetta i veggenti e la lettera che la Madonna spedirà alle quattro di questo pomeriggio.
Ah poveri noi!!
Gentilissimo Matteo Fochesato, la ringraziamo per essere intervenuto e per averci illuminato rispetto alle allusioni sulla Madonna di Međugorje. Maria, Madre di Dio è una sola. Nell’immaginario popolare e culturale del vicentino (visto che siamo a Vicenza) è la Madonna di Monte Berico! Ma è sempre Maria di Nazareth, madre di Gesù Cristo … Qui in redazione non ci sono bacchettoni, ma ci sono persone che credono e comunque che sia di Međugorje o di Monte Berico è comunque un utilizzo di cattivo gusto di un’immagine sacra! Fossimo in un contesto goliardico lo capiremmo, ma in mezzo alla strada tutti i giorni non lo capiamo affatto. Poi utilizzare un’immagine che per i cristiani è sacra per promuovere un’attività commerciale è ancora peggio! Poveri noi: quanto è di attualità la cacciata dei mercanti dal Tempio da parte di Gesù!